mercoledì 14 luglio 2021
Il nuovo Hard Top esalta eleganza e sportività, aumentando il piacere della navigazione.
Bello da togliere il fiato, sportivo, emozionante e adesso ancora più confortevole, per coniugare divertimento e relax in navigazione.
Il magnifico e funzionale Hard Top del 56’ Rivale punta infatti a soddisfare le esigenze degli armatori offrendo un’ampio ponte principale ombreggiato da tendalini, frutto di un design funzionale che trova riscontro specialmente nei mercati dove la temperatura media è molto alta. Non a caso la prima unità è già oltreoceano a solcare le acque americane.
Il 56’ Rivale Hard Top segue il Dolceriva Hard Top e si inserisce nell’evoluzione della gamma Open, consolidando un segmento di mercato che da sempre rappresenta il settore principale di Riva, quello dei modelli più iconici, come Riva Iseo, Aquariva Super e Rivamare. Ne fa parte anche Riva 68’ Diable, presentato ufficialmente da poche settimane, che si propone come la massima espressione del segmento.
56’ Rivale Hard Top esprime sin dal primo sguardo grande dinamismo, eleganza e sportività, grazie agli elementi di design che hanno reso unici al mondo gli open Riva. È frutto della collaborazione tra il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’ Ing. Ferrari, la geniale matita di Mauro Micheli, fondatore con Sergio Beretta di Officina Italiana Design, e la Direzione Engineering di Ferretti Group.
Questo yacht straordinario combina la cura estrema di ogni dettaglio con l’utilizzo dei materiali più pregiati, da sempre elementi identitari del marchio: dal mogano lucido per gli interni al teak all’esterno, dai laccati alle superfici specchiate in acciaio inox, fino ai più preziosi pellami.
Lo scafo è fornito nella tonalità di colore tutta Riva Shark Grey, con dettagli in Bright Black.
AMBIENTI ESTERNI
La poppa, il cui garage accoglie un tender Williams 325 protetto da un portellone in fibra di carbonio, propone un’importante movimentazione: in caso di discesa della spiaggetta, gli scalini sul lato sinistro s’immergono parzialmente rivelandone altri a scafo e formando un’unica comodissima scalinata per scendere e risalire a bordo, senza dover utilizzare la scaletta in acciaio.
Nel pozzetto, a estrema poppa, si gode di un ampio prendisole. La lounge di coperta è allestita con ampia seduta fronte marcia, divano a L e tavolo in teak a sinistra.
Questa zona conviviale prosegue poi a prua con una dormeuse rialzata, a sinistra della plancia, dotata di sistemi di controllo, monitoraggio e navigazione con schermi touch screen, incluso il pannello motori nell’innovativa versione wide di MAN-Boening. Alle spalle della stazione di comando, un mobile a murata ospita frigorifero, ice maker, grill, lavandino e dotazioni bar per almeno 6 persone. I pratici raccoglitori per differenziare i rifiuti e vari storage si estendono fino al sedile pilota, integrandone la base.
La prua è allestita con un prendisole dalla testata reclinabile che può essere protetto da una capote. Oltre il prendisole, ecco un cristallo con una superficie calpestabile antiscivolo, inserito in un telaio di acciaio inox e completato dalla tromba di segnalazione nel meraviglioso carter vintage. Il carter, ricavato da una fusione di acciaio inox lucidato, è un omaggio ai leggendari Riva del passato.
I rivestimenti dei divani, il prendisole di poppa e di prua e la seduta pilota esterni sono tutti in pelle Morbern della linea Prodigy color ocra e bianco.
La grandissima novità è l’Hard Top fisso nero con dettagli in fibra di carbonio che copre tutta la zona centrale dello yacht, per riparare le aree relax dal calore e dalle intemperie. Il suo design esclusivo prevede dei maniglioni laterali in acciaio che fungono da tientibene e l’opzione di integrare nella struttura l'aria condizionata. Con l'aggiunta di tendalini è possibile coprire l'area del pozzetto e la lounge di prua, creando un'unica zona coperta lungo tutta la barca, che va da poppa a prua.
AMBIENTI INTERNI
Sottocoperta, 56’ Rivale Hard Top accoglie gli ospiti in un’elegantissima lounge-dinette, dove le superfici specchiate si alternano a essenze in mogano lucido, laccati scuri e rivestimenti in pelle scura.
La cucina, sulla murata di sinistra, è in parte invisibile grazie alle pareti specchiate - dove si trova anche lo schermo TV - e a superfici scorrevoli in laccato che coprono il lavandino e i piani di lavoro.
Un tambuccio in cristallo, oltre alle ampie finestrature a scafo, assicura all’ambiente la massima luminosità.
Il bagno a giorno indipendente, in diretta comunicazione con la dinette, consente di sfruttare al meglio l’open per crociere giornaliere con vari ospiti, che possono utilizzare l’ambiente in totale privacy senza accedere alle cabine e ai bagni riservati a chi pernotta a bordo.
La zona notte è allestita con tre cabine en suite, nelle quali si può ammirare lo stesso gioco materico e cromatico visto nella lounge, a cui si aggiunge il contrasto fra la pelle bianca dei testa letto e del fascione e la pelle scura nei pianali dei comodini e alla base dei letti. La cabina armatoriale è collocata a dritta, mentre a prua c'è una cabina VIP, entrambe con proprio bagno. Completa l'offerta una cabina doppia con due letti a castello servita da un bagno che funge anche da bagno a giorno. Essenze, laccati chiari e scuri, superfici specchiate e corian bianco sono gli elementi decorativi dei bagni.
Su richiesta, la terza cabina per gli ospiti può essere sostituita da una cabina equipaggio.
PROPULSORI E PRESTAZIONI
56’ Rivale Hard Top è equipaggiato con una coppia di propulsori MAN dalla potenza di 1200 mhp, che consentono di raggiungere i 38 nodi di velocità massima e i 34 nodi di velocità di crociera.
In alternativa l'armatore può scegliere di mantenere la motorizzazione standard formata da una coppia di MAN dalla potenza di 1000 mhp che permette di raggiungere 35 nodi a velocità massima e 31 nodi ad andatura di crociera.
È possibile accedere in sala macchine da due portelli sul ponte, uno al centro del pozzetto, l’altro a estrema poppa, sulla sinistra. Su richiesta può essere installato uno stabilizzatore Seakeeper, per minimizzare il rollio in mare aperto e all’ancora.