Vai al contenuto principale Vai alla scelta della lingua
News e eventi 2004

Ferretti 680, il mare senza confini

lunedì 30 agosto 2004

Il Ferretti 680 è un motoryacht di 21 metri di lunghezza che si inserisce nella flotta Ferretti tra il 620 e il 731, con molti accorgimenti che lo rendono, per quanto riguarda le prestazioni, molto vicino al più grande dei due. Frutto di un progetto attento ai minimi dettagli, il Ferretti 680 è stato progettato per raggiungere il massimo livello di comfort crocieristico, grazie anche alle grandi dimensioni e alle soluzioni abitative studiate.
Nato dalla proficua collaborazione tra la Divisione Engineering e lo studio Zuccon International Project, il Ferretti 680 presenta una serie di soluzioni tecniche e interpretazioni di design di grande interesse. Fra queste ultime, spicca la silhouette esterna, perfetta sintesi di linee morbide che percorrono le nuove frontiere del design. Il profilo affusolato viene evidenziato dalla linea curva della sovrastruttura che sottolinea l'ampia finestratura laterale. La stessa linea curva, al livello superiore, disegna il profilo del roll bar, deciso ma non aggressivo. Per quanto riguarda il posto di comando esterno, l'armatore può personalmente controllare la navigazione dal flying bridge: nonostante le dimensioni, infatti, il 680 risulta facilmente governabile anche senza equipaggio.


Accanto alla postazione di guida, una delle più protette fino ad ora realizzate, si può installare una chaise longue, mentre sul flying bridge è possibile alloggiare un tender da 3,6 metri, subito a ridosso del roll bar. In alternativa, questo grande spazio può ospitare una moto d'acqua a due o tre posti. Il pozzetto è di notevoli dimensioni ed è accessibile dal flying tramite una comoda scala in vetroresina all'interno della quale può trovare posto un grande gavone oppure un ice maker. Nei montanti del pozzetto due novità: in quello destro è posizionata una terza stazione di governo, di grande importanza in quanto rende molto agevole l'ormeggio. Dalla parte opposta, è previsto un piccolo ripostiglio all'interno del quale è possibile installare un raccoglitore di rifiuti, facilmente svuotabile dall'esterno. Di notevoli dimensioni è anche la piattaforma dello spoiler: al suo interno è possibile stivare un jet-ski a due posti, mentre sopra può trovare posto il tender che, comunque, non impedisce una comoda discesa all'acqua e che rimane compreso nel perimetro dell'imbarcazione, così da non impedire la presenza del pulpito.


Per quanto riguarda gli interni, la dimensione dello scafo, che ha una larghezza massima di 5,63 metri, permette una distribuzione degli spazi molto libera. Rispetto allo standard che viene proposto, infatti, sarà possibile adattare l'interno alle esigenze dell'armatore, con minimi cambiamenti nella produzione. Il grande salone è in diretta comunicazione con il pozzetto esterno tramite una vetrata basculante che rappresenta, ormai da anni, uno dei tanti plus irrinunciabili degli yacht Ferretti. La cucina ha due porte: una diretta sulla zona pranzo, che coincide con la dinette di navigazione, mentre l'altra comunica con la timoneria creando, di fatto, un passaggio schermato tra cucina e pranzo. Inoltre, è dotata di un comodo passaggio diretto alla passeggiata sul ponte di coperta. La timoneria è organizzata attorno ad un cruscotto dalle forme moderne, in accordo con lo stile dell'intero yacht.


Il ponte di sottocoperta è dedicato completamente alla zona notte. Una grande cabina armatoriale all'interno della quale trova posto un grande letto doppio, un divano e una zona beauty oltre, chiaramente, ad un bagno con doccia separata; una lussuosa cabina vip con bagno e doccia rotonda e due cabine doppie per gli ospiti con relativo bagno e doccia. Le prestazioni offrono la possibilità di godersi al mare a 32 nodi di velocità in crociera fino a raggiungere i 36 modi di massima grazie a due potenti motori MAN da 1360 cavalli.