venerdì 18 gennaio 2008
Il Gruppo Ferretti, tra i leader al mondo nella progettazione e costruzione di motor yacht di lusso e imbarcazioni sportive, è presente a Boot 2008 con una flotta di ben12 motoryacht, di cui 4 nuovi modelli esposti per la prima volta al mercato tedesco.
Il Gruppo si presenta a Düsseldorf con un prestigioso stand di ben due piani e oltre 2.000 metri quadri di superficie, con uno stile architettonico di grande eleganza, fortemente caratterizzato da materiali naturali e ampi spazi aperti.
A Düsseldorf, l’appuntamento più importante per il mercato della nautica nell’area del Centro-Nord Europa, il Gruppo Ferretti espone le seguenti imbarcazioni:
FERRETTI YACHTS: Ferretti 550, Ferretti 630
PERSHING: Pershing 72’ (anteprima per mercato tedesco), Pershing 56’
ITAMA: Itama Forty, Itama Fiftyfive
RIVA: Sportriva 56’ (anteprima per mercato tedesco), 63’ Vertigo, Aquariva 33’
APREAMARE: Maestro 51’ (anteprima per mercato tedesco)
MOCHI CRAFT: Dolphin 54’ (anteprima per il mercato tedesco), Dolphin 44’
Oltre alle 12 prestigiose e lussuose imbarcazioni presenti nello stand sarà possibile ammirare numerosi modellini dei brand Bertram, Custom Line e un angolo dedicato ai megayacht di CRN.
Sotto l’aspetto industriale, sono da sottolineare i risultati che il Gruppo Ferretti ha ottenuto nei primi Saloni Nautici della stagione 2007/2008 - Cannes, Montecarlo, Genova e Fort Lauderdale - sia in termini di consenso e affluenza di pubblico sia di ordini registrati, confermando la propria posizione di leadership nel mercato nautico europeo e internazionale.
LE IMBARCAZIONI DEL GRUPPO FERRETTI A “BOOT 2008”
FERRETTI YACHTS
Ferretti 550
Il Ferretti 550 ha riscosso il favore della critica internazione grazie alle sue peculiarità: per la prima volta in una barca di queste dimensioni (57 piedi, 17,37 metri) tre cabine e tre bagni offrono all’armatore e ai suoi ospiti tutto il confort necessario. Questa rivoluzione degli spazi - nata dalla collaborazione tra lo Studio Zuccon International e AYT (Divisione Engineering del Gruppo Ferretti) - è assicurata da una particolare finestratura che garantisce la massima luminosità nelle cabine oltre che dagli interni volti a creare un maggiore spazio attraverso finiture di grande pregio: rovere chiaro opaco verniciato a poro aperto per i mobili, mentre la cucina e il pavimento dei bagni sono stati concepiti con profili in wengé.
Il salone si presenta completamente rivisitato: dominano lo spazio un divano ad U e un tavolo da pranzo sulla destra, mentre sul lato sinistro si trova un sofa. Scendendo qualche scalino si accede alla cucina, con struttura a L, con due lavelli e il piano in marmo nero. La plancia di comando si presenta con un nuovo design che consente di avere tutta la strumentazione posizionata su un unico pannello, in modo da garantire un miglior controllo della guida. La dinette è posizionata al fianco del posto di pilotaggio assieme ad un tavolino e ad un ampio divano
Sottocoperta si trova la cabina armatoriale con un comodo doppio armadio e un bagno. Le due cabine degli ospiti, dotate di letti gemelli, hanno ognuna il proprio bagno. Per ottimizzare il nuovo assetto degli spazi del Ferretti Yachts 550 attraverso soluzioni funzionali, il bagno della cabina di sinistra è stato concepito anche come bagno della zona giorno, grazie ad un doppio ingresso che lo rende accessibile sia dalla cabina che dal corridoio.
Le ampie dimensioni dello spoiler concedono l’alloggiamento di un tender di 3,2 m o di un Jet Ski. Infine, grazie al nuovo serbatoio, reso ancora più capiente, il Ferretti 550 consente di avere 11 ore di navigazione ad una velocità di crociera di 30 nodi. La velocità massima, garantita dai 2 motori MAN da 900 cavalli è invece di 33,5 nodi.
Ferretti 630
Il Ferretti 630 rappresenta un’ulteriore sfida per le grandi capacità progettuali dalla consolidata esperienza dello Studio Zuccon International Project e della Divisione Engineering di Ferretti Group, che hanno permesso di ottenere uno yacht impareggiabile per spazi e luminosità.
La linea esterna del Ferretti 630 si presenta molto affilata e aggressiva grazie ad una innovativa vetrata unica, dalla forma sferica, che da poppa arriva fino a prua. Dall’interno, il risultato è quello di una visibilità a 360 gradi sul mare che accresce la sensazione di profondità. L’inserimento delle grandi finestre open-view nella cabina armatoriale costituisce un ulteriore plus nella gestione della luce, una soluzione che equipara il Ferretti 630 a barche di più grandi dimensioni.
All’ingresso del salone si apre una spaziosa cucina all’americana che può essere completamente chiusa grazie ad una porta scorrevole trasparente e ad una finestra basculante che, aperta, permette di non avere più barriere tra interno e esterno.
Scendendo sottocoperta, si arriva al piano mezzanino dove si trova la cabina VIP con bagno con doccia separata, sulla destra si accede invece alla cabina ospiti con letti gemelli che condivide il bagno con la zona giorno. Dalla scala si scende all’ampia cabina armatoriale a tutto baglio che consente di godere della luce e della vista del mare dal letto, dalla chaise longue posta sulla murata di destra o dall’ampia zona bagno.
PERSHING
Pershing 72’ (anteprima per il mercato tedesco)
Il Pershing 72’ è uno yacht ricco di autentiche innovazioni, in cui l’attenzione per il design, l’elevato livello tecnologico e una rivoluzionaria disposizione degli spazi interni cambiano completamente il modo di vivere il mare.
Con uno scafo dal profilo radicalmente nuovo, frutto dell’inesauribile creatività dello yacht designer Fulvio De Simoni e del continuo confronto con il fondatore e Presidente di Pershing, Tilli Antonelli e AYT - la Divisione Engineering del Gruppo Ferretti, il Pershing 72’ si presenta come un modello anticipatore da ogni punto di vista.
La tecnologia è la grande protagonista, a cominciare dall’esclusiva vetrata divisoria a scomparsa tra pozzetto e salone superiore, che permette di unire l’esterno e l’interno in un unico ambiente.
Il nuovo hard top, come un “tetto apribile”, permette di liberare completamente il pozzetto o di aumentarne la protezione. La rivoluzionaria passerella nasce dalla collaborazione con Besenzoni.
La zona notte, articolata in tre cabine e tre bagni, è contraddistinta dal comfort sofisticato della cabina armatoriale ‘fullbeam’, di sorprendente luminosità grazie alle due particolari finestrature open-view, per offrire una vista panoramica sull’esterno.
Gli arredi e le finiture, le sedute ed i soffitti in pelle sono stati progettati in partnership con la prestigiosa azienda Poltrona Frau.
Con due motori MTU common rail da 1823 hp e la combinazione con la propulsione in Arneson, questo modello è in grado di navigare fino ad una velocità di 45 nodi, mantenendo sempre un assetto di perfetto comfort, per soddisfare pienamente lo spirito sportivo del marchio Pershing.
Pershing 56’
Intenso nelle prestazioni, ricco e sfaccettato nel temperamento, generoso nel comfort. Coerentemente con lo stile unico di Pershing, attraverso un’accurata progettazione dei lay-out esterni ed interni si è dato vita ad una disposizione degli ambienti ed un utilizzo degli spazi davvero notevoli per resa e razionalità rispetto alle dimensioni della barca. Con tre cabine e tre bagni, una comoda dinette, una cucina attrezzatissima, un locale equipaggio e spazi studiati per garantire un’ottima vivibilità a bordo, il Pershing 56’, grazie alla strutturazione su tre livelli, nel mantenimento di tutte le altezze, offre davvero molto, come nell’originale soluzione che separa elegantemente la cucina dalla zona living per mezzo di una parete traslucida in cristallo ed alluminio. O come per la raffinata cabina armatoriale che riesce a sfruttare sapientemente persino gli angoli a disposizione.
Il Pershing 56’, con la grande personalità del suo design, dominato dalla luce del bianco e del silver, offre allo sguardo un profilo armonioso, reso più aggressivo dalla fascia laterale e dagli inserti neri. Un’indole forte, confermata dalle prestazioni che permettono a questo yacht di navigare comodamente fino a 48 nodi e oltre, persino a pieno carico, grazie a due motori MAN 1360 mhp “Common Rail” abbinati alle propulsioni Arneson (ASD 12L).
ITAMA
Itama Forty
Uno yacht in vetroresina su cui Itama, a ragione, ha puntato sin dall’inizio e che fin qui ha centrato importanti obiettivi commerciali. Evoluzione dell’indimenticabile 38’, l’Itama Forty è il primo open yacht della nuova linea innovativa, con un design contemporaneo, ma senza tempo, dove lo stile Itama rimane inconfondibile.
L’Itama Forty è un day cruiser che può ospitare a bordo fino a 8 persone. Le linee filanti ed essenziali sono quelle aggressive ed uniche di Itama, con l’inconfondibile carena a “V” profonda di 22° che garantisce una tenuta di mare ineguagliabile. L’Itama Forty ha una velocità massima di 35 nodi, spinto da due motori MAN da 450 CV ciascuno, che garantiscono performance elevate, rendendolo un open potente e affidabile con un perfetto assetto di navigazione.
Il layout sottocoperta ha un design raffinato ed essenziale abbinato a spazi grandi e modulari. Questo modello, caratterizzato da una cabina master a prua, un bagno e un'ampia dinette con cucina a scomparsa, è disponibile in due versione, con una o due cabine.
Il risultato è un fast cruiser di grande appeal, che combina, con equilibrio, performance elevate, affidabilità, controllo e sofisticatezza nel comfort.
Itama FiftyFive
Grande protagonista della flotta Itama, l’Itama FiftyFive, varato nel 2006, è una imbarcazione completamente nuova, capace di combinare elevate performance con un layout in grado di offrire spazi inimmaginabili, sia esternamente sia internamente. Un motoryacht dalla spiccata impronta contemporanea, mostra in maniera evidente tutti gli aspetti di evoluzione e potenziamento in termini di tecnologie adottate, modernità del progetto e attenzione alle ultime tendenze in fatto di stile, sempre all’insegna dell’Itama style.
L’Itama FiftyFive può ospitare fino a 12 persone. L’open yacht ha due motori MAN Common Rail da 1360 cavalli ciascuno, in V-drive, e velocità stimate di 41 nodi di massima e 37 nodi di crociera. Queste prestazioni d’eccellenza sono rese possibili anche dalla linea dello scafo, connotata con forza dalla ormai celebre V molto pronunciata: un nuovo assetto più dinamico, con una prua più alta ed una poppa più slanciata rispetto al passato. Il nuovo disegno della coperta, grazie ad una maggior curvatura della linea di profilo, esalta la sportività di una barca che ha nelle prestazioni in mare una delle sue caratteristiche peculiari.
Il layout del FiftyFive propone 3 cabine - una master, una vip e una doppia - e 3 bagni “en suite”, una ampia dinette con una cucina moderna e funzionale, una cabina marinaio con bagno dedicato a poppa con accesso indipendente dal pozzetto.
Le finiture degli interni sono ricercate e pregiate come l’essenza di zebrano, la pelle di struzzo e l’alcantara che rendono l’imbarcazione elegante, preziosa e confortevole.
RIVA
SportRiva 56’ (anteprima per il mercato tedesco)
SportRiva 56’, uno yacht dalla filosofia "sporty glamour" all’insegna dell’inimitabile stile Riva, garantito dalle mani di Mauro Micheli e dei designer di Officina Italiana Design.
Il modello è il primo di una nuova linea che porterà il nome SportRiva e differenzierà i vari scafi in base alla lunghezza. Studiata per andare incontro alle esigenze degli armatori che, pur non volendo rinunciare alle linee di un open, preferiscono avere la comodità di un salone superiore chiuso e climatizzato, la collezione SportRiva è l'ideale per i soggiorni anche in Paesi a clima tropicale.
La prua allungata e aggressiva dà all’imbarcazione un aspetto fortemente dinamico, mentre alcune soluzioni particolarmente innovative negli allestimenti interni ed esterni, come l’ampia zona living sul ponte superiore e l’elegante scala centrale che permette facile accesso al fly, ne fanno un vero e proprio gioiello del moderno design.
Finiture di altissimo livello e fatte a mano, materiali sofisticati e di ottima qualità, l’attenta ricerca della massima vivibilità degli ambienti ed un nuovo, esclusivo, colore “Roman Bronze”, appositamente studiato e realizzato per SportRiva 56’.
Equipaggiato con due motori MAN da 900 cavalli, SportRiva 56' garantisce come sempre prestazioni eccezionali: una velocità massima di 34 nodi e una velocità di crociera di 30, con un’autonomia a velocità di crociera di 270 miglia.
Aquariva
È il modello che, più di ogni altro, testimonia la naturale evoluzione stilistica dalla Riva del passato a quella moderna. Le sue linee morbide ed eleganti dei suoi 33 piedi racchiudono il sapore della tradizione, i legni pregiati della coperta (mogano intarsiato in acero) lavorati ad arte e le preziose rifiniture in pelle dell’elegante cruscotto e del timone esaltano il piacere della navigazione in un classico senza tempo, offrendo contemporaneamente emozioni e comfort unici e impareggiabili. L’innovativo cambio a due velocità a gestione elettronica inoltre rivela tutta la passione e la grinta dei due potenti motori Yanmar da 370 cavalli e regala performance eccezionali.
Simbolo stesso dello stile e dell'eleganza moderna di Riva, l'Aquariva ha affermato la propria presenza e il successo in tutti i continenti, proprio come qualche decennio precedente aveva fatto il leggendario Aquarama, oggi barca di culto per i collezionisti di tutto il mondo.
Aquariva non solo ha ereditato dal suo predecessore lo stile e l’eleganza che lo contraddistinguono, ma anche il successo che stagione dopo stagione prosegue senza sosta: infatti a ottobre 2006 è stato varato lo scafo n.100, celebrato con la creazione di un’edizione speciale e limitata del modello, denominata proprio Aquariva Cento.
Riva 63’ Vertigo
Eleganza, armonia, stile. Questi i tre sostantivi che descrivono al meglio il nuovo 63’ Vertigo, l’ultimo open Riva disegnato da Mauro Micheli e dall’Officina Italiana Design e entrato in produzione quest’anno. Un’imbarcazione dallo stile inconfondibile, come tutti i prodotti del cantiere, e tuttavia fortemente innovativa e sensibilmente diversa dai modelli che l’hanno preceduta. Squisita sintesi di eleganza e design, il 63’ Vertigo è caratterizzato da linee aristocratiche che lasciano però trapelare il suo carattere “tutto pepe”.
Concepito per ottimizzare gli spazi disponibili e garantire il massimo comfort, questo nuovo open presenta numerose soluzioni d’avanguardia, a partire dal comodo divano che, scorrendo su due rotaie verso il tavolo alla sua sinistra, trasforma il pozzetto in un elegante salottino esterno. La plancia, posta in posizione centrale, è equipaggiata con strumenti di navigazione di ultima generazione, mentre il sedile di guida, esempio della tecnologia più moderna, richiama quello del Rivarama, capace di passare da una a tre posizioni differenti in pochi secondi.
Anche gli allestimenti interni sono stati concepiti per ottenere la maggior disponibilità possibile in termini di spazi e comfort.
Il nuovo cadetto di casa Riva, che come dimensioni va a posizionarsi fra i 52’ del Rivale e i 68’ dell’Ego, è l’imbarcazione più grande attualmente in produzione al cantiere di Sarnico ed è equipaggiata con due motori MAN 12 valvole da 1360 Mhp, che garantiscono come sempre ottime performance, permettendo di raggiungere una velocità massima di 38,5 nodi con un’autonomia di 250 mn a velocità di crociera.
APREAMARE
Apreamare Maestro 51’
A poco meno di un anno dal felice debutto della linea Maestro, inaugurata con Maestro 65', Apreamare presenta Maestro 51’, l'entry level della gamma.
Maestro 51’ condivide con il modello di 65 piedi alcune particolarità distintive, come le innovazioni tecniche ed il design decisamente originale: il risultato è una barca dalle linee armoniose, dove il rapporto diretto con il mare sembra essere l’obiettivo principale che ha guidato la mano del progettista.
L’imbarcazione nasce dalla collaborazione tra lo Studio Zuccon International Project e l’Architetto Umberto Tagliavini che si è avvalso del supporto della Divisione Engineering del Gruppo Ferretti.
La grande luminosità di cui gode l’imbarcazione è stata ottenuta attraverso ampie vetrate scorrevoli in senso verticale, che trasformano la dinette in una vera e propria terrazza sul mare.
Gli spazi interni sono stati allestiti con grande attenzione alla massima ottimizzazione possibile, grazie alla quale Maestro 51’ dispone di tre comode cabine e due bagni con cabina doccia separata.
Ma è nella zona plancia che la linea Maestro, anche in questa nuova imbarcazione, segna il suo vero differenziale che sta anche all’origine del suo nome: la postazione di comando ha forma circolare con grandi vetrate verticali a tutto tondo, di ampiezza decisamente superiore rispetto ad imbarcazioni di uguali dimensioni.
Anche le performance di Maestro 51’ sono decisamente interessanti, grazie alla particolare carena che caratterizza l’intera linea che consente all’armatore di godere il mare sia ad una velocità di dislocamento che ad una velocità di crociera di tutto rilievo, pari a 26/27 nodi con 2X730 hp MAN.
MOCHI CRAFT
Mochi Craft Dolphin 54’ (anteprima per il mercato tedesco)
Dolphin 54’, la nuova lobster boat Mochi Craft - in versione sun top e flybridge – è pronta a sedurre gli amanti del mare. Nata dalla collaborazione tra Norberto Ferretti, la Divisione Engineering e lo Studio Victory Design, la nuova raffinata aragostiera Mochi Craft conserva il sofisticato stile vintage che caratterizza la flotta e mantiene le eccellenti caratteristiche di navigabilità, dotazione tecnologica e prestazioni dei modelli precedenti.
Dal punto di vista progettuale la riorganizzazione degli spazi offre, in 16 metri, la vivibilità di un grande yacht pur mantenendo intatte le caratteristiche tipiche dei Dolphin: le linee sinuose, esaltate dalla nuova colorazione, un giallo crema e l’uso preponderante del legno massello a cominciare dall’accogliente pavimento in teak dell’ampio pozzetto.
Dal pozzetto, si accede al sun top con tetto scorrevole, dove è situato un ampio prendisole e al garage con portellone ad apertura elettroidraulica che ospita il tender. Il salone è arredato con divano a C in pelle e un tavolo allungabile in teak. La grande novità è costituita dalla cucina ampia ed accessoriata che si sviluppa linearmente sul lato destro del salone da cui si accede ad una zona di stivaggio sottocoperta che, su richiesta, può essere trasformata in cabina equipaggio con bagno separato.
Sottocoperta infondo al corridoio si trova la cabina armatoriale, dotata di due grandi finestrature, due armadi, una spaziosa cassettiera alloggiata sotto il letto e numerosi pensili. Le cabine ospiti sono due, una twin e una terza cabina che prevede una versione standard, dotata di letto alla francese sormontato da un ulteriore letto singolo e una versione optional con letto matrimoniale e ampio armadio.
Confort e stabilità a bordo sono garantiti dalla carena Deep Vee a geometria variabile e deadrise medio di 19° con pattini di sostentamento. Il Dolphin 54’ monta due motori Common Rail di ultima generazione MAN da 800 Hp e raggiunge i 28 nodi di crociera ed i 32 di velocità massima (dati preliminari).
Mochi Craft 44’ Dolphin
La forte personalità del Dolphin 44’, capofila della gamma Mochi, si nota immediatamente dallo scafo corallo, colore scelto per la prima imbarcazione - che ricorda il colore delle aragoste pescate dalle work-boat del New England negli anni '50.
Una volta a bordo, si scopre subito la nuova interpretazione del 44 piedi, un open con pozzetto e dinette aperta o chiusa da una parete in tela chiara che consente così la climatizzazione del salone. Gli ampi spazi del pozzetto e della dinette, arredati con comodi divani angolari, accolgono gli ospiti così come l’ampio prendisole posto a prua, in grado di ospitare fino a quattro persone comodamente distese.
La vocazione per il mare di Mochi Craft è riaffermata anche dalla plancetta che si apre a poppa: allungando il pozzetto a pelo d’acqua si ricrea una “spiaggetta” privata ideale per il divertimento e i bagni in mare. Ampi spazi si trovano anche sottocoperta: non appena scese le scale si trova la cucina, che, attrezzata all’americana con un’ampia finestra aperta davanti al piano di lavoro, consente un'immersione totale con la natura.
La scelta di posizionare la cabina armatore al centro della barca, laddove in barche di queste dimensioni è solitamente posta a prua, ha consentito di valorizzare lo spazio destinato all’armatore, proteggere dai movimenti di prua e dal moto ondoso e ottenere spazi decisamente più ampi aumentando così il comfort a bordo.
Per gli ospiti, Dolphin 44’ prevede una cabina a prua con un letto matrimoniale alla francese più un letto singolo. Da questa cabina è possibile godere di un panorama attraverso l’oblò inserito nel prendisole sovrastante.