mercoledì 21 settembre 2011
IL NUOVO FERRETTI 870 PROJECT
Cresce la gamma delle grandi Ferretti Yachts:
comfort, sportività e massimo sfruttamento degli spazi a bordo
Oltre 26 metri e mezzo fuori tutto, per godere a pieno degli spazi di un grande yacht firmato Ferretti, su una barca dallo scafo inferiore ai 24 metri. Questo il Ferretti 870 Project, disponibile in versione standard roll bar o - a seconda della scelta dell'armatore - con hard top opzionale: un nuovo, importante momento di rinnovamento in casa Ferretti Yachts nella gamma delle grandi.
Ferretti 870 Project nasce, come sempre, dalla stretta collaborazione tra lo Studio Zuccon International Project insieme allAYT - Advanced Yacht Technology, il centro di ricerca e progettazione navale del Gruppo Ferretti e il team di architetti e designer del Centro Stile del Gruppo.
Preservando alcune delle caratteristiche che hanno fatto del Ferretti 830 il modello di maggior successo della gamma Ferretti Yachts, Ferretti 870 Project presenta al contempo innovative soluzioni di design gi presenti sul Ferretti 800, strizzando l'occhio a uno dei modelli recenti più apprezzati del cantiere forlivese. Anche sul nuovo progetto previsto, infatti, sia l'utilizzo del cupolino di colore bronzo sopra la plancia di comando sia l'applicazione di grandi superfici vetrate sul ponte principale e nello scafo. Qui, in particolare, alla coppia di grandi finestre open view all'altezza della cabina armatoriale si aggiungono grandi finestre con oblò apribili, per le cabine ospiti, e la doppia finestratura nella vip a prua. Per una luminosità interna straordinaria e una vista esterna davvero ampia.
Decisamente aumentata - e rinnovata nello stile - la superficie vetrata del ponte principale rispetto all'830, ampliata in altezza mediante un ribasso in falchetta al centro dell'imbarcazione, per aumentare la visibilità dallinterno - soluzione tipica di modelli di maggiori dimensioni - e in lunghezza. La vetrata, infatti, sfoga fino a poppa, contribuendo a dare un senso di continuità alla linea e ad allungare anche esteticamente il profilo della barca. La vista esterna nel suo complesso, risulta così essere caratterizzata da grande leggerezza, eleganza e aggressività, grazie anche a un altro elemento distintivo di alcuni modelli Ferretti: le tre vetrate a branchie di squalo che separano la finestratura del salone da quella della plancia di comando.
Il nuovo progetto rappresenta un deciso passo in avanti nella gamma delle grandi - spiega Alessandro Tirelli, brand manager Ferretti Yachts. Su Ferretti 870 abbiamo mantenuto intatti tutti i plus del suo predecessore, in particolare nell'attento utilizzo degli spazi. L'estetica esterna stata notevolmente migliorata, seguendo la scia dei modelli più recenti del brand e sfruttando al massimo l'allungamento della sovrastruttura. Fattore, questo, che ci ha anche permesso di intervenire profondamente sul layout interno. A tutto vantaggio degli spazi a bordo e del comfort degli occupanti, che possono godere di alcune innovative e brillanti soluzioni abitative, su una barca di oltre 26 metri, dalle prestazioni ottime e con un'insonorizzazione degli ambienti e un senso di privacy davvero straordinaria.
Prendendo in esame le finiture interne, il Ferretti 870 Project caratterizzato da unelegante essenza rovere naturale tinto noce, che viene ripresa anche nelle ante e nei cassetti dei mobili, i quali sono caratterizzati da piani e cornici laccate. Sottocoperta, l'utilizzo del legno si abbina a quello della pelle, presente negli arredi di tutte le cabine.
L'incremento in lunghezza del nuovo progetto si nota già nel pozzetto, dove gli spazi sono davvero generosi e tali da renderlo una vera e propria zona lounge all'aperto, dove rilassarsi in compagnia: infatti, al tavolo in teak per sei/otto persone, viene aggiunto un pratico mobile bar sulla sinistra, a fianco della porta vetrata dingresso al salone.
Il main deck, sapientemente diviso tra living, dining, cucina e zona di comando - questi ultimi due a prua e completamente separabili dagli altri ambienti - si apre con l'ampio salone, dove spiccano, sulla sinistra, un grande divano a L con poltrona e tavolino fumo laccato. La zona completata, sulla destra, da due poltroncine separate da mobiletto, alle cui spalle posizionato il mobile con tv a scomparsa.
Proseguendo a prua, sulla sinistra si trova il tavolo da pranzo in cristallo, dove possono comodamente sedere otto commensali, mentre sulla destra una pratica credenza posizionata proprio sotto la scala daccesso interna al flybridge. Un secondo mobiletto ad ante, alle spalle del divano, di fianco al tavolo, offre ulteriori spazi dove sistemare gli oggetti.
La zona centrale del ponte stata rivisitata rispetto al modello precedente, introducendo alcune brillanti soluzioni che ottimizzano il layout interno, rendendo più comodi i flussi a bordo e contribuendo a regalare ancora più privacy agli occupanti. stata realizzata, infatti, una vera e propria lobby, dalla quale si accede, tramite uno scalino e una porta, alla zona di prua. Sulla sinistra, una porta scorrevole introduce alla cucina, mentre lungo la murata di destra sono posizionati il day toilet e le scale per scendere sottocoperta.
Cucina e zona di comando sono state anchesse oggetto di una profonda rivisitazione. La plancia, rinnovata anche nel design, rispetto al Ferretti 830 ora si trova sulla destra, migliorando di fatto laccesso alla cucina. A sinistra, per condividere la rotta con l'armatore, posizionata una comoda dinette con divano a L e mobile scrivania per il carteggio. Una porta alle spalle della dinette conduce alla cucina, firmata Ernestomeda. Si può entrare in cucina anche dall'esterno, tramite una porta lungo il camminamento di sinistra, utilizzabile dallequipaggio, che può accedere a quest'area senza attraversare il salone.
Anche nel lower deck il nuovo progetto sfrutta al meglio l'incremento dei volumi rispetto al suo predecessore. Un miglioramento che va a tutto vantaggio degli spazi interni, anche grazie allo spostamento verso poppa di tutti ambienti per gli ospiti, che possono giovarsi così della parte più larga della barca. Una soluzione che non ha apportato modifiche a sala macchine, zona equipaggio e garage, ma che regala maggiori spazi in particolare alla cabina armatoriale e a quella ospiti di sinistra. Sulla scia del Ferretti 800, le cabine matrimoniali diventano tre - la ospiti ha l'opzione dei letti separabili -, a cui si aggiunge una quarta a letti singoli affiancati. Tutte le cabine sono dotate di bagno privato - senza ingressi dal corridoio - e box doccia separato.
La cabina armatore del Ferretti 870 Project completamente ripensata: posizionata in senso longitudinale, diventa una full beam a tutti gli effetti, straordinariamente illuminata dalle doppie vetrate con oblò ed elegantemente arredata da un divano che si estende lungo tutta la vetrata, ed arricchito da un tavolino scorrevole. Sotto la vetrata opposta trova posto un pratico mobiletto vanity. Tutti i mobili hanno ante e cassetti in rovere tinto noce, mentre i piani e le cornici sono in laccato. Più in generale, sottocoperta il decoro della nuova barca vede un deciso uso del legno e della pelle, nei letti e nel testaletto. Il bagno armatoriale arredato da una coppia di lavandini in corian, in appoggio sul piano in marmo. Alla doccia si accede da una porta in cristallo, mentre la zona sanitari separata da una porta scorrevole.
Il posizionamento del bagno e della cabina armadio, alle spalle del letto, permette inoltre di aumentare in maniera sensibile la silenziosità, perché tra armatore e sala macchine si trovano ora questi ambienti, una paratia insonorizzata e i serbatoi. A garanzia del comfort e di una maggiore privacy, inoltre, gli alloggi dell'equipaggio sono posizionati a poppa, oltre la sala macchine, alla quale il marinaio può accedere anche direttamente. Un layout da barca di prestigio.
Le cabine per gli ospiti sono state oggetto di importanti miglioramenti, a tutto vantaggio dello spazio e dell'aumento della superficie vetrata, che regala grande luminosità esterna. Quella vip a prua dotata di due vetrate con oblò, sotto una delle quali, nella murata di destra, posizionato un comodo divanetto. Anche in questa cabina domina il decoro in legno, con la pelle nel testaletto e nelle velette del cielino. Sulla murata di sinistra, posizionato un vanity. Grande luminosità anche per le cabine ospiti, entrambe dotate di vetrata con due oblò.
Per quanto riguarda le prestazioni, il nuovo Ferretti 870 Project dotato di due motori MTU 12V 2000 M94 dalla potenza di 1948 mhp a 2450 giri/min. Questa motorizzazione permette di raggiungere una velocità di crociera di 27 nodi e una velocità massima di 30,5 nodi. A questa andatura, l'imbarcazione ha un'autonomia di 300 miglia nautiche. Autonomia che sale a 358 miglia nautiche alla velocità di crociera.