La tecnologia Ferretti: la carena Fer.Wey
giovedì 10 luglio 2008
Ferretti da sempre sviluppa prodotti altamente innovativi, concentrando continui investimenti nella ricerca tecnologica per l’ideazione di soluzioni all’avanguardia che coniughino comfort, eleganza e rispetto per l’ambiente. In particolare l’attenzione al risparmio energetico ha guidato AYT (Advanced Yacht Technology) di Ferretti, uno dei centri di tecnologia, ricerca e progettazione navale tra i più avanzati al mondo, nello sviluppo di una carena altamente innovativa che offrirà agli armatori Ferretti un nuovo modo di vivere il mare.
La carena FER.WEY (Ferretti Wave Efficient Yacht), frutto della pluriennale attività di ricerca e sviluppo di AYT, è una carena innovativa, definita 'transplanante', che permette di navigare con grande comfort ed efficienza energetica nel range delle medie velocità in cui tipicamente le carene sia dislocanti sia plananti assumono invece comportamenti anomali. Allo stesso tempominimizza il rollio e la formazione della scia poppiera.
Grazie alla carena transplanante FER.WEY, l'imbarcazione - testata da Ferretti nella vasca navale di Potsdam dopo essere stata studiata al CFD (Computational Fluid Dynamics) - supera senza soluzione di continuità e sempre con assetto perfettamente orizzontale i 15 - 16 nodi arrivando fino a 20, mentre, normalmente, una barca di questa misura entra nella fase di Hump di planata intorno ai 13 - 14 nodi, ma già a 12 nodi inizia ad assumere un assetto appoppato.
Inoltre, a differenza di una carena dislocante classica, in cui la resistenza aumenta drasticamente di pari passo con l’assetto longitudinale in prossimità della velocità critica, la resistenza di FER.WEY aumenta ma più gradualmente con l’aumentare della velocità e, soprattutto, senza presentare una definita 'hump speed', cruccio invece degli scafi plananti. Il risultato finale è che l‘efficienza della carena FER.WEYè sempre superiore rispetto ad una carena planante fino ai 20 nodi, velocità che rappresenta quella potenziale di questa carena e che nessuna carena disclocante di pari dimensioni potrebbe raggiungere.
La carena FER.WEY assicura così all'armatore:
• stabilità di assetto longitudinale, permettendo all’armatore di muoversi e vivere in barca senza particolari cambiamenti di assetto al variare della velocità.
• massima efficienza di navigazione fino ai 16 nodi grazie anche all’azione del prominente bulbo prodiero che diminuisce le interferenze in treno d’onda sulla carena stessa.
• Riduzione significativa del rollio.
Infine, la particolare forma della carena FER.WEY permette all'imbarcazione di 'appoggiarsi' sui fondali marini proteggendo le eliche da impatti e permettendo all’armatore di raggiungere zone insidiose per altri tipi di carena.