Monaco Yacht Show 2012
mercoledì 19 settembre 2012
AL SALONE NAUTICO DI MONTECARLO CRN PRESENTA IN ANTEPRIMA IL CRN 130 “DARLINGS DANAMA”
Il nuovo megayacht di 60 metri di CRN:
grandi spazi all’aperto, linee circolari, arredi ‘minimal’ e spirito art déco
Ancona, 19 settembre 2012 - Anche quest’anno CRN – cantiere navale e brand del Gruppo Ferretti, specializzato nella costruzione e commercializzazione di megayacht fully custom in acciaio e alluminio dislocanti da 46 a 90 metri e una linea in materiale composito dislocante (CRN Navetta 43) di 43 metri – sarà presente al Monaco Yacht Show (Montecarlo, 19-22 settembre), dove presenterà in anteprima assoluta il nuovo megayacht CRN 130 60 metri “Darlings Danama”.
Scafo numero 130 del cantiere, costruita in acciaio e alluminio e commissionata a CRN da un armatore europeo, “Darlings Danama” è la sesta nave da diporto da 60 metri realizzata dal 2005 a oggi. Aree all’aperto, arredi minimal e stile Art Déco caratterizzano questo megayacht che, sviluppato su 5 ponti, può comodamente ospitare fino a 12 persone – in cinque cabine Vip, oltre la suite armatoriale – e 14 membri dell’equipaggio.
Le linee esterne e la compartimentazione interna sono dello Studio Zuccon International Project in collaborazione con l’ufficio tecnico di CRN, che ne ha curato la progettazione navale. L’interior décor è stato realizzato dagli architetti dell’Armatore – Cristina & Alexandre Negoescu – insieme con il Centro Stile di CRN. Gli esterni presentano i tratti distintivi di tutti i megayacht CRN: la poppa che si apre, trasformandosi in un ampio beach club, il terrazzino della suite armatoriale e un ampio ponte sole.
Da sottolineare, all’interno della suite armatoriale, l’esclusività di un nuovo sistema, specialmente progettato da CRN in collaborazione con Videoworks e l’Università Politecnica delle Marche, che consente di annullare attivamente tutto il rumore nell’intera area che ospita il letto. Questo sistema permette, in una zona circoscritta e definita in fase di progetto, l’abbattimento “acustico attivo”. Il rumore viene così totalmente annullato grazie ad una serie di microfoni che registrano i suoni ambientali di fondo e, generando rumore con frequenze in opposizione di fase, abbattono le onde acustiche.