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te di creare capi e accessori assolutamente Navetta 38 è un viaggio nel viaggio, un gioco Quando Jannik Sinner vinceva i primi tornei,
unici, in una varietà quasi infinita di tessuti, di equilibri tra spazi mai seriali e stanze emo- ed era solo un ragazzino, chiamava al telefono
modelli, stili e personalizzazioni. È, allo stes- tive, modellati intorno all’arte e al piacere di i suoi genitori impegnati come cuoco e came-
so tempo, una storia di lavorazioni artigianali, vivere atmosfere armoniose. riera in un maso altoatesino: «Ciao mamma,
corredate da uno studio raffinato di colori, Il nuovo yacht made-to-measure della linea oggi ce l’ho fatta». La risposta dei suoi era
tagli, styling sempre con un focus puntato su Navetta è un capolavoro di eleganza e desi- sempre più o meno questa: «Sì, va bene, bravo,
proporzioni, volumi e materiali. gn, un’esperienza unica di vivibilità con vasti ma non mi telefonare mentre sto lavorando».
Colin Farrell è protagonista della nuova spazi esterni e interni luminosi e ariosi, com- Non era certo cattiveria questa, «perché così i
campagna Dolce&Gabbana Sartoria dedi- pletamente aperti sul mare. Con il design miei genitori mi hanno fatto capire fin da subito
cata a questo esclusivo servizio, un rituale degli esterni firmato ancora una volta dall’ar- il valore del sacrificio». Ecco, l’insegnamento
di eleganza su misura che è, di fatto, una ce- chitetto Filippo Salvetti e il progetto di interior che arriva dal numero uno del tennis mondiale
lebrazione del fatto a mano in Italia. Uomo design dello studio di architettura ACPV AR- è che non c’è niente di più straordinario che
di grande fascino e tra gli attori più apprez- CHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel, Cu- essere normale. Una lezione di vita, quella di
zati da diversi decenni, ha preso parte a stom Line Navetta 38 esprime al meglio quei Hanspeter e Siglinde al proprio figlio, ma an-
pellicole celebri e di grandissimo successo valori di alta qualità, ampiezza dei volumi e che una lezione per tutti noi.
tra cui Daredevil, In Bruges, The lobster e comfort assoluto da sempre nel DNA sarto- Da quel fazzoletto d’Italia diverso da tutti gli
The Batman, oltre che alla serie True De- riale del marchio. Il team di commessa nave, altri, San Candido (a sud delle Dolomiti), con
tective. «L’attenzione ai dettagli in un abito che include anche il Custom Line Atelier, ha quel mix di orgoglio ed educazione, poteva
Dolce&Gabbana Sartoria è impareggiabile», avuto un ruolo strategico nell’implementare essere solo questo ragazzino tranquillo e con
ha dichiarato con entusiasmo lo stesso Far- la visione dell’armatore. i capelli rossi a emergere in questi tempi così
rell durante gli scatti della campagna. «Que- Il layout di Custom Line Navetta 38 si svilup- chiassosi e un po’ pacchiani, per dimostrare
sti capi sono opere d’arte che prendono vita nei giocatori. Tutti quelli che hanno avuto a che pa su tre ponti caratterizzati da comfort e che si può essere – appunto – normali, eppure
con grande creatività e passione, e grazie alla fare con lui hanno imparato qualcosa. Lui ha spazi di estrema convivialità, con ampi volu- incredibilmente eccezionali. Jannik se n’è an-
Sartoria sono entusiasta di continuare il mio imparato qualcosa da tutti. Anche da quelli mi di quasi 465 metri quadrati di area totale. dato di casa neanche teenager per trasferirsi
rapporto con la famiglia Dolce&Gabbana». che non ha allenato. «Una volta», raccontava Può accogliere 12 ospiti, inclusi due pullman in un altro mondo, da Sesto Pusterla all’Acca-
Le foto della campagna, di grande effetto e qualche tempo fa, «c’era la possibilità di ac- bed, in cinque cabine ospiti così distribuite: demia di Riccardo Piatti a Bordighera, in Li-
rigorosamente in bianco e nero, sono sta- quistare Baggio per il Parma, ma lo sconsigliai una suite armatoriale nel ponte principale e guria, per poi mettere le tende a Monte Carlo.
te scattate dalla fotografa Gray Sorrenti, perché non si adattava al mio 4-4-2. Se aves- quattro cabine ospiti nel ponte inferiore. Non perché, anche ora, ci sia una ricchezza da
figlia d’arte del maestro Mario Sorrenti, ed si la macchina del tempo, tornerei indietro e Gli interni sono stati progettati puntando al sbattere in faccia agli altri, «ma perché per un
evidenziano l’eleganza timeless degli abiti Baggio me lo prenderei eccome. Ho sbagliato massimo utilizzo degli spazi, per un controllo tennista qui c’è tutto quel che serve: serenità,
Dolce&Gabbana. Tutte le creazioni del ser- a essere così intransigente, con il tempo ho ottimale di tutti i volumi e una valorizzazione campi sempre a disposizione, colleghi con cui
vizio Made to Measure condividono gli stessi imparato che una soluzione per far coesistere funzionale dell’intera superficie disponibile. allenarsi». È lavoro, come sempre, «e poi per
principi di qualità e artigianalità, per un ri- tanti grandi giocatori alla fine si trova sempre». L’uso eccezionale del vetro garantisce interni me la felicità non è il successo, ma stare con la
sultato ricercato e pensato appositamente Il suo segreto? Stare vicino ai giocatori, ascol- luminosi e ariosi che massimizzano la luce mia famiglia e i miei amici».
per ogni cliente. Il servizio è disponibile su tarli, capirli. Comunicare, insomma: «Io pos- naturale soprattutto nel salone principale e D’altronde, i risultati parlano per lui: Sinner ha
appuntamento sia in selezionate boutique so anche avere la mia idea del gioco», ama nel salone del ponte superiore, quest’ultimo iniziato a giocare a tennis all’età di sette anni,
Dolce&Gabbana nel mondo sia presso il do- spiegare Carlo, «ma quelli che lo giocano completamente apribile, con le finestre dal alternandolo allo sci alpino. Poi, a tredici anni,
micilio o l’ufficio del cliente, prenotando te- sono loro. Bisogna saper comunicare, essere pavimento al soffitto, e creando una connes- la scelta: «Nelle gare sulla neve sei solo con
lefonicamente presso la boutique prescelta aperti, flessibili, non rigidi. Se si è rigidi, i gioca- sione costante tra gli spazi esterni e quelli te stesso e in pochi secondi puoi buttar via
oppure ordinando online. Regalarsi un lusso tori non si lasciano convincere». Soprattutto interni, in piacevole armonia con l’ambiente tutto. Io amo confrontarmi con qualcuno: per
non è mai stato così semplice. i fuoriclasse, spesso indocili verso chi cerca marino. Il file rouge cromatico dell’intero pro- questo ho scelto le racchette da tennis». I
di imbrigliare il loro talento e ancor più spes- getto si distingue per l’impiego di un’ampia risultati sono arrivati presto, e appena diciot-
so convinti di non aver nulla da imparare da gamma cromatica neutra come il beige e tenne Jannik vince le Next Gen ATP Finals
CARLO ANCELOTTI: chicchessia. Di questi giocatori top class, nel l’avorio, arricchita da materiali naturali e privi a Milano, praticamente il trofeo dei migliori
KING OF EUROPE p. 50 corso della carriera, Ancelotti ne ha allena- di finiture come il teak, il rovere e il cuoio, ma under 23 del circuito. Da lì è tutto in “discesa”,
ta una discreta collezione: da Zola a Pirlo, da anche il lino e la pergamena. Nella compo- anzi in ascesa, con record di precocità che
Shevchenko a Zidane, da Del Piero a Maldini, nente tessile si fa largo uso della rafia e della si sommano uno all’altro: debutta nei tornei
Ex giocatore di calcio negli anni Novanta, oggi da Ibrahimovic a Modric, da Cristiano Ronaldo carta da parati color avorio firmata Philippe del Grande Slam, raggiunge a 19 anni i quarti
è l’allenatore più richiesto del mondo. Perché a Vinicius Jr. Jeffries: questi materiali tattili si distinguono di finale del Roland Garros, vince il primo tor-
una cosa è quasi certa, la squadra che alle- Nei suoi anni al Chelsea fu ribattezzato the per la raffinata lavorazione nei dettagli di as- neo ATP a Melbourne e poi anche il suo primo
nerà, vincerà come mai prima. Carlo Ancelotti diva whisperer, l’uomo che sussurrava alle semblaggio, pur mantenendo una palette di Masters 1000. Nel 2019, Lavazza è stato uno
è infatti l’unico allenatore nella storia con cin- “dive”, perché sapeva cosa dire e come dirlo colori estremamente sobria. dei primi marchi a credere in lui e ancora oggi
que titoli di UEFA Champions League. a tutte quelle “primedonne” con cui si trovava Uno dei tratti indentificativi del progetto è accompagna il campione ormai famoso in tut-
ad avere a che fare quotidianamente. Per al- rappresentato dal cielino tridimensionale to il mondo, rafforzando l’abbinamento con il
Ci sono allenatori che nascono con la verità in cuni giocatori è stato un fratello maggiore, per in legno rovere listellato, scavato mediante mondo del tennis, nato a Wimbledon nel 2011.
tasca, che fondano filosofie, che instaurano altri un padre. Un padre affettuoso, generoso, una struttura tridimensionale “mille righe”, Il suo metro di paragone sono i risultati di Fe-
culti messianici, che pur avendo smesso da de- antiautoritario, capace di ammettere i propri che conferisce un tocco di sofisticata origi- derer, Nadal e Djokovic, i “cannibali” degli anni
cenni di compiere miracoli – se mai ne hanno sbagli (come quello di aver “rifiutato” Baggio) nalità. Questa particolare soluzione rappre- Duemila. Ma a un certo punto questo non gli
fatti – trovano sempre un pulpito da cui pon- e al tempo stesso di chiudere occasionalmen- senta l’essenza dello scafo e si armonizza basta più: è il 2022, perde netto nei quarti di
tificare. E poi ci sono allenatori che studiano, te un occhio su quelli dei figli, sapendo di po- perfettamente con il pavimento in rovere o finale degli Australian Open contro Stefanos
che ascoltano, che osservano, che rinegoziano ter ottenere in cambio il loro rispetto e il loro in teak, impreziosito da inserti in contrappo- Tsitsipas e annuncia alla stampa «qui c’è qual-
continuamente le proprie idee adattandole affetto. Nella conferenza stampa successiva sizione, come il listello a matita scura, che cosa da cambiare». Ovvero il suo coach. Ci
al contesto e che i miracoli li fanno quasi tutti i all’ennesimo trionfo in Champions League, viene utilizzato in tutti gli ambienti della barca vuole lucidità, a soli 20 anni, per capire che lo
giorni senza mai rinunciare al basso profilo. nel giugno scorso, Ancelotti spiegava che per per contrastare le pareti connotate, invece, sport ad alto livello non è sentimento ma ap-
È inutile, e forse inelegante, fare l’elenco dei vincere trofei bisogna prendere le decisioni da vetrate a tutt’altezza che amplificano la
profeti – veri e falsi – ai quali abbiamo, in tempi giuste e che le decisioni si prendono insieme luce naturale negli ambienti. La transizione
diversi, rivolto la nostra devozione e le nostre ai giocatori. Non a caso, se vi capitasse di leg- dei materiali tra cielini, pareti e pavimenti si
aspettative di Verità. È invece giusto e necessa- gere o sbobinare una sua qualunque intervi- comprende anche nella rifinitura delle porte
rio celebrare l’uomo che ha portato al massimo sta, non trovereste quasi mai il pronome io e dallo spigolo arrotondato in rovere naturale,
livello di raffinatezza pratica un mestiere di puro infinite volte il pronome lui. Ha detto di lui una signature detail di questo nuovo progetto.
artigianato quale è quello di allenare. Stiamo volta Paolo Maldini: «La gente dice che io ero Stessa lavorazione per le vetrate dello yacht
parlando di Carlo Ancelotti, 65 anni da Reggio- la bandiera di quel Milan. Se io ero la bandie- e l’involucro interno.
lo (RE), il tecnico italiano più internazionale, co- ra, allora lui era il vento». Un vento che da oltre Una cura del dettaglio che contribuisce a
smopolita, apprezzato e soprattutto vincente di vent’anni soffia sempre nella stessa direzione. creare un’atmosfera morbida e unica in uno
sempre: l’unico ad avere vinto almeno una volta Quella della vittoria. spazio molto luminoso, infondendo calo-
i cinque principali campionati europei (Serie A, re e leggerezza agli ambienti. Custom Line
Premier League, Ligue 1, Bundesliga, Liga), l’uni- Navetta 38 sarà presentato ufficialmente a
co ad aver conquistato cinque Champions Le- CUSTOM LINE NAVETTA 38, settembre al Cannes Yachting Festival e pre-
ague complessive (con due squadre diverse), IMAGINATION ON BOARD p. 60 senzierà in seguito al Monaco Yacht Show.
l’unico ad averne vinte almeno due sia come
allenatore che come giocatore. Il tutto sempre
anteponendo il senso pratico alle teorizzazioni, La nuova Custom Line Navetta 38 è un’ope- SINNER, GOLDEN BOY p. 68
le persone alle lavagne, il dialogo all’esercizio ra d’arte galleggiante, nella quale lo sguardo
del potere. In questo senso, anche nelle rare e l’immaginazione viaggiano senza sosta sul Il mondo dello sport ha una nuova star.
occasioni in cui ha “fallito” (se si può parlare in filo dello stupore e della scoperta. È giovane, gentile, concentrato e soprattutto
questi termini dei due sfortunati secondi posti bravissimo. È Jannik Sinner e ha creato una
con la Juventus o dell’avventura in chiaroscuro La sensazione di meraviglia comincia quan- rinnovata febbre sportiva per il tennis, in Italia
al Napoli) ha lasciato ottimi ricordi, soprattutto do sali a bordo e capisci che Custom Line e in tutto il mondo.

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